“Heroes” anno terzo: quattro spettacoli nella Città vecchia di Taranto

dal 21 settembre al 13 ottobre, nella Città vecchia di Taranto

Heroes, la fabula

quattro spettacoli che raccontano con diversità e pluralità di linguaggi

 

Del racconto in parole, in musica, in versi, ovvero “Heroes” anno terzo. Si avvia a chiudersi il cerchio intorno agli Eroi. Esplorati, narrati, traditi, amati, sono stati finora occasione e pretesto per esplorare e narrare le radici della nostra cultura e della nostra città. E, nel contempo, è stata apprezzata ancora la fabula, ovvero il racconto, e l’arte di raccontare che, oggi, sempre più spesso accoglie e si declina in linguaggi diversi. Rivelando la loro natura vitale e necessaria alla vita, il racconto e il linguaggio mutano e, al passo con i tempi, rappresentano le pulsioni e i bisogni dei più. I non eroi. Di qui la proposta del Crest di quattro spettacoli, dal 21 settembre al 13 ottobre nella Città vecchia di Taranto, che raccontano proponendo una diversità e pluralità di linguaggi, tutti di grande efficacia e qualità. Per loro natura, tout public. Biglietto unico 10 euro. Info e prenotazioni 099.4725780 – 366.3473430

Sabato 21 settembre, alle ore 21 al MuDi - Museo Diocesano di Arte Sacra (vico I Seminario sn), un classico del teatro di narrazione: Marco Baliani porta in scena “Kohlhaas”, tratto dal racconto “Michele Kohlhaas” di Heinrich von Kleist, riscritto da Marco Baliani e Remo Rostagno, per la regia di Maria Maglietta. La storia vera di un sopruso che, non risolto attraverso le vie del diritto, genera una spirale di violenze sempre più incontrollabili, ma sempre in nome di un ideale di giustizia naturale e terrena, fino a che il conflitto generatore dell’intera vicenda, cos’è la giustizia e fino a che punto in nome della giustizia si può diventare giustizieri, non si risolve tragicamente lasciando intorno alla figura del protagonista una ambigua aura di possibile eroe del suo tempo. Una produzione Casa degli Alfieri.

Domenica 29 settembre, alle ore 20 al MuDi - Museo Diocesano di Arte Sacra (vico I Seminario sn), il racconto in musica di Michel Ocelot “Kirikù e la strega Karabà”, adattamento e voce narrante Teresa Ludovico, musiche di Maurizio Lampugnani, suoni dei Sudjembè ensemble. Il piccolo Kirikù, bambino prodigio, che fin dai primi istanti di vita è totalmente autonomo, viene a sapere dalla madre che il villaggio è vessato da Karabà. La malvagia strega ha sottratto l'acqua dalla fonte del paese ed ha trasformato in oggetti obbedienti gli uomini del villaggio che hanno tentato di affrontarla. Kirikù decide allora di combatterla. Ma è assillato da un dubbio a cui nessuno sa dare una soluzione: il motivo per cui la strega sia così cattiva. Una produzione Teatri di Bari.

Sabato 5 ottobre, alle ore 21 all’ex Convento San Francesco (via Duomo 276), il concerto/spettacolo di piano solo “Vi racconto il mio piano”, interamente composto ed eseguito da Mirko Lodedo. Il progetto prevede diversi livelli di racconto, legati alla musica del pianista brindisino che suggerisce scenari sempre sorprendenti. Una narrativa accompagnata da una composizione drammaturgica fatta di immagini e filmati. È lo stesso Lodedo a “raccontare il suo piano”, coinvolgendo totalmente l’ascolto del pubblico e vivendo con esso una speciale interazione. Racconta episodi di quello che è stato, e che continua ad essere, un percorso di un’atipica formazione musicale e di una grande ricchezza umana. Una produzione La Ghironda - Casarmonica.

Domenica 13 ottobre, alle ore 20 a Palazzo Amati - Ketos Centro euromediterraneo del mare e dei cetacei (vico Vigilante sn), due voci, due attori poeti, Gianluigi Gherzi e Giuseppe Semeraro, in “Canti per la vita quotidiana. A cosa serve la poesia…”. Poesia e teatro. Il teatro che abbraccia la poesia come ponte verso le emozioni e le visioni del presente. Poesia che diventa monologo teatrale, confessione, diario della vita quotidiana, dialogo col pubblico, invettiva, canzone. Infinito e quotidiano si tengono per mano, tornando a essere canto: delle mattine, dei cibi a tavola, dei tramonti, delle strade della notte. Teatro e poesia che camminano, per le strade del mondo, a cogliere visioni, con l’anima di un andare che non si accontenta dei simulacri del presente. Una produzione Principio Attivo Teatro.

 

“Heroes” è un progetto triennale 2017/19 di Crest e associazione culturale “Tra il dire il fare” (Ruvo di Puglia, BA) in ATS, in ordine all’avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti lo spettacolo dal vivo e le residenze artistiche - Patto per la Puglia - FSC 2014/2020 - Area di intervento “Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali”.