Il tarantino Salvatore Grimaldi nuovo Cavaliere del Lavoro

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di Ivan Scelsa

 

Fra i venticinque nuovi Cavalieri del Lavoro nominati dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella c’è anche il fondatore ed amministratore delegato della svedese Grimaldi Industri AB Salvatore Grimaldi, oggi proprietaria dello storico marchio milanese Bianchi.

Classe 1945, Grimaldi è nato a Taranto ed emigrato in Svezia con la famiglia da bambino dove è riuscito a realizzare un vecchio sogno: acquistare la fabbrica di biciclette più famose al mondo, la Bianchi appunto, la cui sede è a Treviglio, in provincia di Bergamo.

"La nomina di Cavaliere del Lavoro - commenta Grimaldi, unico residente all'estero fra i 25 insigniti dell'onorificenza - è un grande e importante onore per me. Sono fiero di avere contribuito alla crescita e ai successi dell'industria italiana e di aver reso lo storico marchio Bianchi ancora più grande, sia in Italia sia all'estero".

La carriera di Grimaldi è forte di studi tecnici ed esperienza lavorativa nella Volvo, a Stoccolma. Alla fine degli anni Sessanta, l'imprenditore di Taranto si è messo in proprio aprendo un'officina per la rettifica dei pistoni delle autovetture per poi proseguire, negli anni Ottanta, con una strategia di crescita che lo ha portato a rilevare e risanare diverse aziende in crisi.

Poi, nel 1997 vi fu l'ingresso nel settore delle biciclette con l'acquisizione dei marchi Peugeot e Bianchi ed i primi successi in gara con un campione indimenticato: Marco Pantani.