“Taranto non è ciò che viene raccontato, è una città che sta rinascendo, è una città in fermento, bellissima e dalle molte potenzialità, e lo vogliamo dimostrare con l’amore per la vita che io sento fortemente dentro di me”. Fabio Salvatore, scrittore e regista pugliese, parla in maniera informale del Magna Grecia Awards Experience, che racconterà storie di vita e di amore collegandosi, dopo un percorso di tre mesi, con la serata di gala del Magna Grecia Awards il 18 maggio a Massafra.
Con il comune denominatore della bellezza, i tre incontri tarantini si svilupperanno nei mesi di marzo, aprile e maggio.
Il primo, con il tratto distintivo #taranto, sarà l’incontro con il giornalista minacciato di morte dalla mafia Paolo Borrometi. Un evento di grande attualità che si terrà il 22 marzo nel Salone della Provincia alle 19.30. Con Borrometi, che ha proprio in questi giorni visto raddoppiare la sua scorta, si parlerà di mafia, legalità e giustizia, prendendo spunto dal suo libro “Un morto ogni tanto”, ed. Solferino; dialogheranno con lui Fabio Salvatore, il pm Antimafia Alessio Coccioli, l’avvocato Egidio Albanese e la Direttrice della casa Circondariale di Taranto Stefania Baldassari.
Tutto il Magna Grecia Awards quest’anno si legherà ad un’esperienza di Charity in sostegno al progetto “Trenta Ore per la Vita” in favore dell’AISM. Il comitato Charity è coordinato da Maria Teresa Trenta. Con lei anche Roberta Ungaro, coinvolta nel progetto e testimonial della attività benefica, convivendo, da diversi anni con la Sclerosi Multipla.. La carità è il fil rouge che lega questo segmento del premio pluridecennale fondato dalla famiglia Salvatore allo Stabat Mater, associazione che già in passato ha collaborato alla realizzazione del MGA nel 2015, rappresentato da Raffaele Vecchi, presente nel team organizzativo degli eventi tarantini.
Si sono ritrovati in tanti, nella calda atmosfera del Barbin di Taranto, per condividere e sostenere le finalità di questi eventi, per continuare a percorrere quel cammino vivo iniziato nel nome della cultura della vita. Per ora questi gli unici dettagli e nessun riferimento al Magna Grecia Awards del 18 maggio. Questa è stata una sola occasione per coinvolgere i vari attori tarantini che stanno sostenendo l’evento in città. Per un senso di rinascita concreto e possibile.