ANTONIO DELLISANTI EDITORE
“Federico Fellini nelle memorie di Renzo Rosselli” e
“Giulietta Masina si racconta”
Giovedì 26 maggio 2022, alle ore 19,00, presso Lido Impero (Marina di Chiatona – Massafra) presentazione dei libri di Marco Sani, pubblicati da Antonio Dellisanti Editore e ufficializzazione del Club degli Autori “Pablo Neruda”
Cent’anni più uno di Giulietta Masina e cent’anni più due di Federico Fellini.
Giovedì 26 maggio 2022, con inizio alle ore 19,00, presso la terrazza di “Lido Impero” (Marina di Chiatona, Massafra –TA), imperdibile incontro letterario per gli amanti del cinema di Federico Fellini e Giulietta Masina.
La Casa Editrice Dellisanti, in collaborazione con le associazioni “Neruda” e “La dolce Vita”, presenterà “Zio Federico - Fellini nelle memorie di Renzo Rossellini” ed “E adesso parlo io - Giulietta Masina si racconta”, ultime opere edite dal dott. Marco Sani, uno dei massimi esperti italiani della cinematografia felliniana.
ABSTRACT DI “Zio Federico” La difficoltà principale che si instaura quando un artista propone un’idea da trasformare in un’opera filmica è costruire in partenza un rapporto di fiducia tra il regista e il produttore. Solo se c’è tra i due una relazione molto forte si potranno consolidare le iniziali impostazioni correlate agli investimenti economici e superare le fasi di crisi che inevitabilmente si vengono a creare durante il lungo tragitto produzione/distribuzione. Tale rapporto era tanto più vero quando si doveva affrontare una nuova impresa ideata e proposta da Federico Fellini. Nonostante la fama acquisita e le critiche entusiaste che tutto il mondo aveva tributato alla sua immagine di autore e regista, ogni nuova produzione aveva delle partenze lente e spesso occorrevano svariati anni per poterle realmente far decollare. Intorno alla figura del regista romagnolo si era costruita un’immagine di “pericolosità produttiva” in quanto il budget inizialmente previsto difficilmente veniva rispettato con esuberi economici molto rilevanti. Il libro prende in esame un momento specifico della vita di Fellini che va dal 1978 con il film “Prova d’orchestra” al 1983 con il film “E la nave va”. È stato un periodo in cui l’affetto e la vicinanza di Renzo Rossellini, che conoscendolo dalla nascita lo chiamava Zio Federico, hanno permesso al regista di trovare la copertura finanziaria per poter mettere in cantiere i tre film di cui, nel testo, si traccia la storia aneddotica raccontata in prima persona da Renzo Rossellini, all’epoca presidente Gaumont Italia. In sostanza un “rapporto familiare” ha permesso che restassero nella storia del cinema mondiale tre “stelle luminose” che insieme a tutto il repertorio artistico, ampiamente riportato nel testo, possono realmente considerarsi come una “costellazione” che ha illuminato la cinematografia mondiale. E quanto ha influito la sua origine romagnola nella visualizzazione della sua visione onirica lo si può anticipare con le sue parole: “La Romagna: un miscuglio di avventura marinara e di chiesa cattolica. Una strana psicologia arrogante e blasfema, dove si mescolano superstizione e sfida a Dio. Gente senza umorismo e perciò indifesa: ma col senso della beffa e il gusto della bravata. Uno dice: mangio otto metri di salsiccia, tre polli e una candela. Anche la candela. Cose da circo. Poi lo fa: subito dopo lo portano via in motocicletta, viola in faccia, con l’occhio bianco: e tutti a ridere di questa cosa atroce, la morte per gola” (Federico Fellini).
ABSTRACT di “E adesso Parlo io – Giulietta Masina si racconta” - Essere stata la moglie di un genio così complesso come Federico Fellini, non deve essere stata una condizione facile. Certamente c’è stato un grande connubio che, tra alti e bassi, ha permesso alla coppia di camminare appaiata in cinquant’anni di vita sia professionale che familiare. Se sulla figura di Federico Fellini sono stati scritti centinaia di libri e fiumi di parole, su Giulietta Masina in tutti questi anni soltanto Costanzo Costantini, Tullio Kezich e Gianfranco Angelucci hanno raccontato la sua importante biografia. Nonostante questa scarsità di bibliografia, l’immagine della Masina ha spaziato nella vastità mondiale quale figura di attrice e di donna dotata di eccezionali qualità. Ha saputo essere una grande artista, una donna di cultura e una affettuosa moglie. Il libro che viene presentato, sfruttando l’idea di effettuare una “intervista impossibile a Giulietta Masina” - realizzato sulla falsa riga di un progetto radiofonico della RAI negli anni ‘70 - vuole cercare di dar vita alla metamorfosi di una donna riservata, strappandola ai personaggi ingombranti di Gelsomina, Cabiria e della stessa Giulietta degli Spiriti e farne emergere la sua profonda sensibilità. Le domande che vengono poste sono mirate a far affiorare quel tanto di privacy di cui è sempre stata fautrice e di far conoscere al pubblico quali erano i suoi punti di vista rispetto sia ai costumi sociali dell’epoca che nei confronti del mondo dello spettacolo, che ha amato profondamente. Ogni risposta che viene data è perfettamente aderente al suo pensiero ed è stata estrapolata da scritti e interviste che ha rilasciato. Con questa operazione letteraria ho voluto rendere un omaggio ad una donna che ha saputo essere “moderna” in un’epoca fondamentalmente misogina, ricordandola a chi l’ha conosciuta ed amata. A chi non ne ha avuto il piacere, spero che le sue parole possano far comprendere la profonda umanità che ha contraddistinto una delle più originali interpreti del cinema italiano.
L'AUTORE - MARCO SANI è medico legale e autore di numerosi lavori scientifici. Nel 1999 ha fondato l’associazione “FregeneperFellini” producendo ogni anno un cortometraggio sulla vita e opere del Maestro e della moglie. Si occupa di produzione cinematografica e nel 2020 con il film Melior de cinere surgo ha vinto il premio Oniros Film Awards. Nel 2001 ha prodotto il volume “Giulietta Masina racconta”, scritto da Costanzo Costantini. Nel 2019 ha pubblicato la biografia di Stelvio Cipriani “Un anonimo tra le note” e nel 2020 i volumi “La Fregene di Federico Fellini” e “Zio Federico”, in collaborazione con Renzo Rossellini.
A seguire ci sarà la presentazione ufficiale del Club degli Autori “Pablo Neruda” con un intervento del suo Presidente prof. Saverio Sinopoli.
Concluderà la serata il giornalista ed editore massafrese Antonio Dellisanti .
“Cuori selvaggi… dal successo editoriale del Salone del Libro di Torino al mio rientro a Sud” sarà il titolo del suo intervento.
Seguirà aperitivo offerto dalla casa editrice.
Si accede per invito fino ad esaurimento posti – Per info: Antonio Dellisanti Editore 3382735193